Claudio Brizi

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CLAUDIO BRIZI ha studiato Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “F. Morlacchi” sotto la guida di Wjinand van de Pol e Clavicembalo al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna con Annaberta Conti.
Ha all’attivo più di 2000 concerti presso importanti istituzioni musicali come Gewandhaus, Thomaskirche e Bach-Archiv a Lipsia, Schauspielhaus, Charlottenburg-Schloß e Französischer Dom a Berlino, Herkules Saal e Philharmonie a Monaco, Sans-Souci e Friedenskirke a Potsdam, Hofkirche a Vienna, San Maurizio a Milano, Théâtre de la Ville a Parigi, Oratorio del Gonfalone a Roma, Casals Hall, Triphony Hall, Musashino Hall, Space Art Center a Tokyo, Simphony Hall and Ishihira Halls a Osaka.
É regolarmente invitato in Europa, USA, Giappone, Russia, Cina, Messico. L’attività cameristica, che riveste un ruolo assai importante nella sua vita musicale, lo ha portato a collaborare con musicisti di grande spessore artistico. Tra di essi Edith Mathis, Ernst Haefliger, Françoise Poullet, Gemma Bertagnolli, Lynne Dawson (voce), Wolfgang Schulz, Mario Ancillotti, Angelo Persichilli, Felix Renggli, Karl-Heinz Schütz, Dieter Flury, Aurèle Nicolet, Andras Adorjan, Giuseppe Nova (flauto), Thomas Indermühle, Jacques Tys, Hansjörg Schellemberger (oboe), Wolfgang Meyer, Peter Schmidl, Karl Leister, Giora Feidmann (clarinetto), Milan Turkovic, Koji Okazaki, Rino Vernizzi, Henk de Wit (fagotto), Hans Peter Schuh, Edward H. Tarr (tromba), Stephan Dohr, Lars Michael Stransky (corno), Ian Bousfield (trombone); Saschko Gawriloff, Shlomo Mintz, Markus Wolf, Werner Hink, Carlo Chiarappa, Cristiano Rossi, Pierre Amoyal, Paolo Franceschini (violino), Serge Collot, Hans Peter Ochsenhofer (viola); Tamas Varga, Wolfgang Boettcher, Christoph Henkel, Franz Bartholomey, Maja Bogdanovic (violoncello), Klaus Stroll (contrabasso), Siegfried Pank (viola da gamba), Cathé̀rine Michel, Naoko Yoshino (arpa); Bruno Canino, Hiromi Okada, Costantino Catena (pianoforte), Panocha Quartet.

Ha suonato strumenti prestigiosi ed ha in repertorio le più significative composizioni per organo/clavicembalo e orchestra. Attivo anche come compositore, presta particolare attenzione ai linguaggi musicali del nostro tempo collaborando con compositori interpretando in prima esecuzione assoluta le composizioni a lui dedicate. La sua discografia conta più di cento titoli ed il repertorio affrontato spazia dal Rinascimento all’Avanguardia. È anche attivo nella ricerca organologica e musicologica e, da molti anni, è personalmente impegnato ad approfondire il campo delle conoscenze al riguardo degli strumenti a tastiera ibridi come, ad esempio, Claviorgano, Harmonium-Celesta, Harmoniumklavier. La sua personale collezione di antichi strumenti a tastiera conta circa cinquanta antichi strumenti.

È titolare della cattedra di Organo del Conservatorio di Perugia, di Organo e Clavicembalo alla “Kusatsu Summer Music Academy” di Kusatsu (Giappone) e tiene regolarmente corsi e seminari in molti paesi del mondo.